LA RADICALITA’ GENTILE
tre lampi sul teatro di figura: i burattini, gli oggetti, l’inclusione
La Radicalità Gentile è il contenitore di una serie di eventi dedicati a tre campi del Teatro di Figura. I tre lampi sono: Il teatro dei burattini, il teatro d’oggetti e il teatro di figura rivolto all’inclusione. La Radicalità Gentile fa parte dei programmi di Parma 2020/21 ed è sostenuta dal Comune, dalla Fondazione Cariparma e da altri sponsor.
SOGGETTI PROMOTORI
1. Le Mani Parlanti
E’ una cooperativa sociale che da più di vent’anni si occupa di disabilità, di terapia, di riabilitazione, di integrazione. Ha progettato e dirige il servizio Giocamico che addestra e organizza il lavoro di centinaia di volontari all’interno dell’Ospedale pediatrico di Parma.
Ha sede a Parma.
Siti web: www.lemaniparlanti.it; www.giocamico.it
Pagina FB: “Coop.Sociale Le Mani Parlanti”
2. Atelier Delle Figure/scuola per Burattinai e contastorie
E’ da 20 anni un scuola d’arte, che forma operatori sui linguaggi e le tecniche del Teatro di Figura in Italia. I suoi corsi sono, in parte, finanziati dalla Regione Emilia Romagna. Opera in collaborazione con ECIPAR/CNA. Realizza seminari assieme a varie Accademie e Università.
Pubblica con la casa editrice “Verlag Akademie der Abenteuer” di Berlino una collana internazionale di testi e materiali sul teatro di Figura.
Ha sede a Faenza.
Pagina FB: “atelier delle figure”
Profilo Instagram: “atelier_delle_figure”
2. La Voce delle Cose
E’ un centro di ricerca e creazione attorno agli oggetti e alle loro dimensioni comunicative e artistiche. Opera da decenni a livello internazionale, con le Università, nei maggiori Festival di Teatro di Figura, nelle più importanti rassegne dedicate alla mente, al pensiero, alla narrazione.
Una delle realizzazioni più note e originali è l’M.T.I., la Macchina per il Teatro Incosciente.
Ha sede a Bergamo.
Sito web: www.lavocedellecose.it
Pagina FB: “La Voce Delle Cose”
Profilo Instagram: “lavocedellecose”
IL PROGETTO
Obiettivi e risultati attesi
Creare tre momenti forti nel dibattito sulle arti performative e sul Teatro di Figura in particolare.
Fare “il punto” sullo stato dell’arte nei tre campi individuati.
L’obiettivo è favorire lo sviluppo, a partire dai tre focus principali, di reti dedicate che ne amplino la portata e sviluppino azioni ulteriori.
Sono attesi inoltre tre risultati successivi all’evento del 2020/21, che impegneranno le risorse dei tre soggetti promotori a:
– sostenere il ruolo e delle attività del Museo dei Burattini di Parma
– realizzare stabilmente a Parma, ogni due anni,il Festival Baracche con le Ali, dedicato al Teatro di Figura e all’Inclusione
– sviluppare l’attività di ricerca e di formazione sui linguaggi e le metodiche del Teatro di Figura, in collaborazione con istituzioni parmensi di riferimento (CAPAS, Dipartimento di Lettere Arti Storia e Società, Dipartimanto di Neuroscienze, Castello dei Burattini, Ospedale del Bambino, Associazione Giocamico)
– ridare evidenza e sostegno all’attività dei burattinai parmensi, anche attraverso la riproposizione di iniziative permanenti (come la antica rassegna “Burattini al Parco Ducale”)
– rilanciare il ruolo della città di Parma come una delle “capitali” del Teatro di Figura
I tre lampi
Il progetto consiste nella ideazione e realizzazione di un Convegno/Festival internazionale, dedicato ai tre lampi.
Ciò che colpisce osservatori, pubblico e studiosi è la straordinaria efficacia e l’universalità del Teatro di Figura.
Vi è un linguaggio basico, che procede dal profondo biologico e neuronale [1], che rende le forme mobili del Teatro di Figura fortemente empatiche e attrattive per pubblici di ogni età e ogni luogo.
1. il lampo burattinesco
In particolare gli antichissimi burattini a guanto, nella loro discendenza diretta dalla conformazione delle dita e della mano, sono presenti e permanenti in tutto il mondo, dalle culture primitive a quelle tecnologiche.
Il Teatro dei Burattini ha regole, scene, gesti e personaggi simili, presenti (e parimenti efficaci) in ogni parte del mondo. La sua radicalità ne ha fatto l’arte principe del Teatro di Figura, la semplicità delle sue forme espressive e dei suoi stereotipi ne fa in realtà un linguaggio semplice ma fortemente combinatorio. Con i burattini si metteno in scena antichissime epopee come la creatività contemporanea.
2. il lampo degli oggetti
Nato nel dopo guerra, è imparentato con le avanguardie storiche, ha giocato con il ready made e flirtato con l’arte povera e la performance. Altrettanto radicale e concreto il Teatro con gli Oggetti punta a estrarre diverse possibilità di postura, movimento, colore, spessore, posizione degli oggetti e i diversi significati che ne derivano. Il corto circuito con chi guarda scatta, con risultati anche qui ad alta tensione comunicativa. In questi universi comunicanti vi sono passaggi obbligati e regole, che producono risultati emotivi surreali e affascinanti.
Con gli oggetti è nata una nuova drammaturgia teatrale, la cui più recente evoluzionesono le Macchine per il Teatro Incosciente.
3. il lampo dell’ inclusione
Il terzo lampo è dedicato alla disabilità e all’integrazione. O meglio a come il Teatro di Figura si stia rivelando, ormai da tre decenni, un formidabile sfondo che favorisce la comunicazione in situazioni socialmente difficili.
Non si fa alcun riferimento a una ennesima via terapeutica, ma al fatto che le diverse tecniche del Teatro di Figura, proprio perché così efficaci con i pubblici più esigenti, vengono utilizzate, con grande efficacia, come mediatori. Le Mani Parlanti e l’Atelier delle Figure hanno ormai sperimentato e reso protocollari metodiche che “aiutano” a sviluppare le relazioni, a condividere a rompere barriere culturali, fisiche o psicologiche.
Qui potete scaricare la locandina in formato pdf
Qui potete scaricare il programma completo in formato pdf
23 ottobre 2021 ore 9.30 – Convegno sul teatro dei burattini
Entra nella riunione in Zoom
https://us06web.zoom.us/j/84536059757?pwd=UWJCZERJTmVxWThzdjAwcGRsK0tCUT09
ID riunione: 845 3605 9757
Passcode: 695018
29 ottobre 2021
La Radicalità Gentile / Tre Lampi sul teatro di Figura
venerdì 29 ottobre 2021, Teatro delle Briciole Solares Fondazione
Parco Ducale 1, Parma
CONVEGNO. Teatro d’Oggetti, come è nato, cosa è oggi, dove va.
Interventi, dimostrazioni dal vivo, contributi video
Il convegno è in presenza, ma anche in teleconferenza ZOOM
link per partecipare a partire dalle ore 9, 25
Entra nella riunione in Zoom
https://us06web.zoom.us/j/82777425450?pwd=cDhVMytsWkw2KzNyb0FwaE81ZFVNUT09
Convegno su Teatro di Figura e Inclusione,
Sabato 31 ottobre.
Dalle ore 9,30.
Sala Consorzio Solidarietà Sociale, strada Cavagnari 2, Parma.
Per partecipare in streaming, cliccare il link qui sotto, qualche minuto prima dell’inizio:
https://us06web.zoom.us/j/82597930167?pwd=WTg3cW52SXBZdzh4dzB5Y0pqa1d0dz09